Quali sono i sintomi dell’enfisema polmonare? E a cosa può essere dovuta questa malattia? L’enfisema è una condizione caratterizzata dalla progressiva perdita di elasticità e dalla distruzione degli alveoli polmonari, vale a dire la sede in cui avvengono gli scambi gassosi fra il sangue e l’aria che respiriamo. A causa di tale distruzione, si manifestano sintomi come una diminuzione della funzione respiratoria e dispnea.

Le cause dell’enfisema polmonare possono essere molteplici. Oltre al fumo di sigaretta, che è considerato una delle cause principali di questa condizione, fra i possibili fattori di rischio vi sono:

  • Esposizione all’inquinamento atmosferico (come fumi chimici, polvere e altre sostanze)
  • Fumi e polveri irritanti inalati sul posto di lavoro
  • Esposizione prolungata al fumo passivo
  • Ereditarietà: esiste una rara forma della malattia, chiamata enfisema polmonare correlato a carenza di alfa 1-antitripsina (AAT), che è causato da un deficit di questa particolare proteina. In questo caso la malattia polmonare potrebbe avere un esordio precoce e potrà manifestarsi anche in assenza degli altri fattori di rischio elencati.

Enfisema polmonare sintomi

Come abbiamo visto, fra i primi sintomi dell’enfisema polmonare vi è la dispnea, ovvero la mancanza di fiato. Questo sintomo si manifesta inizialmente quando si affrontano sforzi intensi, per poi presentarsi con più frequenza e insistenza anche nelle situazioni di riposo. Fra gli altri sintomi da tenere in considerazione vi sono:

  • Tosse cronica
  • Produzione di espettorato
  • Aumento dei respiri al minuto
  • Tachicardia
  • Cianosi
  • Respiro sibilante
  • Estremo affaticamento
  • Torace eccessivamente gonfio
  • Problemi di sonno
  • Perdita di peso

I sintomi elencati possono essere leggermente diversi da paziente a paziente. Con l’avanzare della malattia, la sensazione di affanno e fiato corto potrebbe aumentare e portare il soggetto a dover richiedere un consulto medico. Questa condizione viene spesso identificata quando è già in fase più avanzata, perché generalmente i pazienti tendono ad adattare le proprie attività quotidiane, evitando magari di svolgere compiti che possano causare il respiro affannoso.

La terapia per i pazienti

In caso di enfisema polmonare, il trattamento farmacologico potrà ritardare e alleviare i sintomi, ma non potrà purtroppo riparare il danno provocato dalla malattia. I farmaci impiegati sono generalmente i corticosteroidi e broncodilatatori (assunti attraverso spray o aerosol), oltre agli antibiotici per via sistemica in presenza di infezioni polmonari.

La gestione della malattia prevede anche:

  • Programmi di riabilitazione polmonare, che possono comprendere degli esercizi di respirazione per rafforzare i muscoli impiegati per respirare.
  • Assunzione di farmaci per calmare la tosse e il respiro sibilante.
  • Trattamenti chirurgici per rimuovere l’area danneggiata del polmone o anche un trapianto.

In presenza dei sintomi che vi abbiamo segnalato, non trascurate il problema, ma parlatene con il vostro medico per identificare le possibili cause del problema ed eventualmente tenere sotto controllo la malattia.

via | Salute.gov.it, Hopkinsmedicine.org
Foto di kalhh da Pixabay

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