No White Foods Diet

Ogni anno vengono inventate diete nuove e rivoluzionarie che promettono miracoli e grandi risultati. La prima dieta del 2020 si chiama No White Foods Diet e prevede l’eliminazione dei cibi bianchi, quelli non raffinati. Questa dieta si basa sulla convinzione che la maggior parte degli alimenti bianchi siano malsani, perché ricchi di carboidrati, troppo elaborati e senza una adeguata quantità di proprietà nutritive.

Io non sono mai particolarmente favorevole alle diete estreme, quelle che condannano un alimento in favore di un altro o che prevedono un regime estremamente restrittivo. Una sana alimentazione è fatta di tutti i principali nutrienti che vanno bilanciati, secondo la piramide alimentare e secondo le nostre necessità.

Eliminare, o meglio diminuire, i cibi raffinati può sicuramente essere utile, ma non credo che si possa considerare sana ed equilibrata una dieta che si basa solo sul colore del cibo.

No White Foods Diet: i cibi da eliminare

Vediamo insieme sette alimenti bianchi e i loro sostituti più salutari.

  • Il pane bianco fatto con farine raffinate non è molto sano, riempie ma non ci da le fibre ed è anche povero di nutrienti. Il sostituto più sano è certamente il pane integrale.
  • Pasta bianca, il discorso è uguale a quello fatto per il pane. È meglio integrare nella propria alimentazione la pasta integrale, ma anche la pasta di legumi o di farro per variare la nostra alimentazione.
  • Il riso bianco classico presenta un indice glicemico alto e andrebbe sostituito con uno più sano. Esistono tante tipologie di riso, che sono davvero buonissime, come il basmati, il riso venere, senza dimenticare quinoa e bulgur che sono ottime alternative.
  • Noi mangiamo troppo zucchero e questo è un dato di fatto, lo zucchero bianco è un prodotto raffinato che andrebbe diminuito e alternato con altri ingredienti più sani. Nella No White Foods Diet consigliano di usare lo zucchero di canna, il miele, lo zucchero turbinado , lo sciroppo d’acero e il nettare di agave, oppure sostituirlo con la frutta.
  • Diminuire il sale è una scelta salutare, c’è chi ci riesce e chi no, ma in ogni caso si può fare un tentativo. La mancanza di sale si può bilanciare con spezie ed erbe aromatiche, sia fresche che secche.
  • Le patate bianche, andrebbero invece sostituite con gli ortaggi o con altre verdure. Se volete sapori simili potete provare le patate gialle o le patate viola oppure optare per i piselli e la zucca invernale. Se invece volete alternative light ci sono le zucchine, le melanzane, verdure a foglia verde, asparagi, pomodori ecc.
  • La dieta No White Foods Diet considera cibi bianchi anche i grassi di origine animale che dovrebbero essere eliminati in favore di alternative vegetali o carni molto magre. Le fonti di grassi sane e nutrienti sono invece l’olio di oliva e di avocado, ma anche noci, semi, avocado e olive.

Non tutti i cibi bianchi sono vietati, alcuni sono sani e possono essere inseriti nella dieta. Tra questi ricordiamo le verdure, la frutta secca e i semi, la carne bianca e il pesce, gli albumi d’uovo, il cocco e poi latte, yogurt, formaggio.

Provate a portare i benefici della No White Foods Diet nella vostra alimentazione quotidiana, senza eccessi e senza estremismi, e vedrete che vi sentirete meglio.

Foto | Pixabay

Via | healthline

No White Foods Diet: la dieta che mette al bando tutti i cibi bianchi pubblicato su Benessereblog.it 25 gennaio 2020 08:30.

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