I medici hanno notato che negli ultimi mesi sono aumentati i casi di bruxismo, un disturbo in cui involontariamente si digrignano e sfregano i denti, stringendo con forza le mascelle. Questo porta a una maggiore usura dei denti che si rovinano, si corrodono e, nei casi più gravi si spezzano, ma anche all’indolenzimento dei muscoli delle guance. Il bruxismo è stato collegato al Coronavirus e ai tanti mesi chiusi dentro casa e alla tanta tensione che abbiamo subito.
I mesi di lockdown per il Coronavirus hanno lasciato il segno nelle nostre vite, chi più chi meno, ma tutti abbiamo subito disagi che permangono anche adesso. Ognuno di noi a vissuto a modo suo questi mesi, ha fatto i conti con la paura e l’ansia.
Stress e l’ansia sono le cause principali del bruxismo, il digrignare i denti è involontario e spesso chi lo fa si accorge solo degli effetti collaterali, ma non sa neanche si soffrirne. Il bruxismo non è una patologia grave, ma è fastidioso e, a lungo andare, può compromettere la salute dei denti e provocare molto dolore.
Bruxismo: il problema è nella mente, la soluzione nel bite
In Italia soffrire di bruxismo è sempre meno raro, complice lo stress associato alla crisi. L’allarme dei dentisti Andi
Ricordate di sottoporvi a dei controlli periodici dal dentista, durante una normale visita o a una pulizia dei denti, sarà lui stesso a diagnosticare il bruxismo e a offrirvi varie soluzioni e terapie.
Virginio Bobba, segretario culturale dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (Andi) , ha spiegato:
“Le cause del bruxismo non sono del tutto chiare. Inizialmente si pensava che il disturbo fosse legato a problemi di malocclusione, ossia quando i denti dell’arcata superiore non sono perfettamente allineati con i denti dell’arcata inferiore. Il bruxismo è quindi interpretabile come una risposta involontaria attivata dal sistema neuromuscolare alla tensione emotiva, una sorta di valvola di sfogo. C’è anche l’ipotesi che il bruxismo sia legato a un disturbo del sonno che causa microrisvegli che si verificano nella transizione verso fasi di sonno più leggere. Recentemente, infatti, si valuta la sua associazione con le apnee notturne”.
Prenderci cura della nostra salute, sia quella fisica che mentale, è molto importante. Curare anche quei disturbi che sembrano insignificanti e piccoli, può contribuire a migliorare la qualità della nostra vita.
Il bruxismo nei bambini: cause e rimedi
Il bruxismo nei bambini è un fenomeno comune e non preoccupante. Si tratta dell’abitudine, del tutto inconsapevole, di digrignare i denti nel sonno. Vediamo perché ciò accade e come intervenire
Foto di Alexandr Ivanov da Pixabay
via | repubblica
Il Coronavirus ha fatto aumentare i casi di bruxismo pubblicato su Benessereblog.it 24 settembre 2020 09:15.
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