Chi ne soffre è in cerca di cure efficaci, ma la fibromialgia – condizione che causa indolenzimento muscoloscheletrico, affaticamento e dolore localizzato – è dura ad andarsene. Nella Giornata mondiale della fibromialgia che ricorre oggi, 12 maggio 2021, vogliamo porre l’accento su quelle che possono essere le cure naturali e farmacologiche utili per trarre sollievo dai sintomi della patologia.

In generale, i trattamenti per la fibromialgia includono sia farmaci che strategie di auto-cura. L’obiettivo è quello di ridurre al minimo i sintomi e migliorare quanto più possibile la qualità di vita. Purtroppo, nessun trattamento funziona per tutti i sintomi. Pur non esistendo una cura definitiva, tuttavia, si può sempre provare una combinazione di trattamenti e puntare sul loro benefico effetto cumulativo. A molti piacerebbe dire “ho vinto la fibromialgia“: ecco cosa si può fare a riguardo.

Le cure efficaci per la fibromialgia

I farmaci possono aiutare a ridurre il dolore della fibromialgia e migliorare la qualità del sonno. Tra i più efficaci ci sono gli antidolorifici ovvero gli analgesici da banco; gli antidepressivi, che possono alleviare il dolore e l’affaticamento; i farmaci antiepilettici, che possono ridurre, infine, alcuni tipi di dolore.

Tra le terapie utili e naturali c’è invece la fisioterapia, specie quella fatta in acqua (che porta ad un aumento di forza e flessibilità). C’è chi trova giovamento nello yoga, sia a livello di umore che nella riduzione di dolore e affaticamento, e nell’agopuntura, che promuovere un cambiamento nel flusso sanguigno e modifica i livelli dei neurotrasmettitori nel cervello (secondo alcuni studi, chi l’ha praticata ha beneficiato di miglioramenti per almeno due anni in più rispetto a chi non l’ha sperimentata).

Nuove cure per la fibromialgia

Gli studi clinici sono fondamentali per lo sviluppo di nuovi trattamenti e farmaci. E proprio questi stanno portando delle informazioni del valore inestimabile ai ricercatori che si stanno occupando degli studi sulla fibromialgia e sul dolore cronico. Tra i trattamenti innovativi c’è quello che associa luce laser a bassa intensità e ultrasuoni terapeutici. Secondo uno studio condotto dai ricercatori del CEPOF (Optics and PhotonicsResearch Center) della São Paulo Research Foundation (FAPESP) e pubblicato sul Journal of Novel Physiotherapies, sarebbe in grado di ridurre del 75% il dolore dei pazienti con fibromialgia.

Photo | Pixabay

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