Contro i sintomi delle allergie di primavera, provate a bere più acqua e a mantenervi ben idratati nel corso della giornata. Bere poco potrebbe infatti favorire la produzione di istamina, e in questo modo potrebbe aumentare anche il rischio di andare incontro a delle reazioni allergiche anche molto fastidiose e spiacevoli.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, sembra dunque che bere almeno due litri di acqua al giorno potrebbe ridurre tale rischio, migliorando così la nostra salute. A confermarlo è stata anche Neeta Ogden, portavoce dell’American College of Allergy, Asthma and Immunology, che in un’intervista ha spiegato:
Assicuratevi di bere una giusta quantità di liquidi in modo da rimanere idratati durante il periodo delle allergie stagionali. È stato dimostrato, infatti, che quando una persona è disidratata, il suo corpo produce un più alto livello di istamina, il che porta all’insorgenza di allergie. Quando si è disidratati c’è il rischio di peggiorare la situazione: bere molta acqua è essenziale.
La Ogden aggiunge inoltre che potrebbe persino innescarsi un circolo vizioso, dal momento che alcuni antistaminici e alcuni decongestionanti di uso comune possono persino aumentare la sensazione e lo stato di disidratazione. Inoltre, bisogna anche ricordare che mantenersi idratati bevendo almeno due litri di acqua al giorno non solo può ridurre il rischio di reazioni allergiche, ma può anche aiutare a espellere le sostanze estranee, quindi anche gli allergeni che circolano nel nostro corpo.
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via | Ansa, Cbs.news
Foto di Gary G da Pixabay
Allergie di stagione: perché è importante bere 2 litri di acqua? pubblicato su Benessereblog.it 11 maggio 2020 10:00.
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